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  Forse non tutti sanno che l’identità sessuale di un feto è indistinguibile fino alla settima settimana di vita nel grembo materno. Dall’ottava settimana, una pioggia di ormoni maschili dà inizio al processo di differenziazione, che già dalla diciassettesima settimana permette di distinguere i testicoli e il pene di un maschietto. Senza questa pioggia ormonale saremmo tutti femmine.   Uomini e donne sono poi così diversi?  Secondo lo psicosessuologo neozelandese John Money "il più potente organo sessuale sta tra le orecchie" ed il cervello è l’artefice fondamentale delle fantasie che scatenano il desiderio. Sono gli uomini ad avere più fantasie erotiche, oltre il 90% degli uomini intervistati ha dichiarato di far volare l’immaginazione, per le donne la percentuale è dell’80%. Anche i contenuti sono nettamente diversi: le fantasie degli uomini riguardano il sesso orale, di avere rapporti con una partner diversa o con due donne contemporaneamente. Le donne, invece, immaginano di fare sesso con il proprio partner, con un altro uomo, di rivivere esperienze passate, fare l’amore in un modo romantico e passionale in un luogo speciale.   Molto diverso è anche il modo in cui donne e uomini vivono i preliminari, soprattutto perché la donna raggiunge il cosiddetto “plateau”, cioè lo stato di eccitazione da cui può partire l’orgasmo, in un tempo di gran lunga superiore rispetto all’uomo, che spesso è, invece, frettoloso e tende a passare subito al “dunque”, non consentendo alla prorpia compagna di raggiungere il piacere.   Fino a che età si può fare sesso? In molti pensano che la menopausa della donna coincida con la fine dell’attività sessuale, ma anche questa è solo una credenza da sfatare. Molte donne, infatti, dopo l’ingresso in menopausa rispondono molto meglio all’eros, poiché totalmente libere dal timore di una gravidanza indesiderata. Oltretutto, sia per le donne che per gli uomini, il sesso dopo una certa età è un vero e proprio toccasana per la salute, visto che, oltre al piacere, durante il rapporto vengono stimolate anche funzioni respiratorie e cardiocircolatorie; un’ottima “ginnastica aerobica”, dunque, anche per i non più giovani.   Il sesso dà grandi benefici anche al livello psichico, visto che nel momento dell’orgasmo si producono le endorfine, cosiddette “molecole del piacere”. Solo nei casi in cui si abbiano o si abbiano avuto problemi cardiovascolari è necessario che sull’attività sessuale venga richiesto il parere di un medico.  

  Un’inezione di gel, derivato dal sangue del paziente, praticata sotto il cuoio capelluto, potrebbe essere la soluzione definitiva contro la calvizia. Attualmente le cura più usate sono quelle a base di minoxidil, che hanno dato dei risultati positivi, garantendo una parziale ricrescita dei capelli. Il grosso limite di queste cure è che le stesse funzionano soltanto nel momento in cui vengono usate. A differenza di queste, il gel emoderivato, invece, permetterebbe dei risultati duraturi. Come viene ottenuto questo gel dagli effetti “miracolosi”? Il gel, contiene plasma ricco in piastrine (Platelet Rich Plasma, da cui l’acronimo PRP) e si ottiene con un piccolo prelievo di sangue dal braccio del paziente, che viene processato in un apposito macchinario che lo centrifuga ad altissima velocità, per separarne i vari componenti. Il PRP, da tempo viene considerato una risorsa fondamentale nel campo della medicina rigenerativa ed ha trovato già largo utilizzo nella cura di ferite ai tendini e bruciature. Al momento i ricercatori americani ne stanno testando l’efficacia per la ricrescita dei capelli, su un gruppo di volontari e già dopo 5 iniezioni si rilevano sensibili miglioramenti. Il trattamento è stato utilizzato anche su soggetti già sottoposti ad autotrapianto per migliorare il risultato ottenuto chirurgicamente. Come viene effettuata la terapia? La zona da trattare viene anestetizzata per permettere il passaggio, sul cuoio capelluto, di una sorta di rullo dotato di micro-punte, che sono in grado di effettuare lievi abrasioni, in modo da favorire l’attivazione dei fattori rigenerativi, che permettono la ricrescita dei capelli. Infine, viene iniettato il gel emoderivato, per poi effettuare un massaggio del cuoio capelluto in modo da favorirne la distribuzione omogenea.   Ricorda che è fondamentale l’utilizzo di prodotti di qualità, per preservare e curare in modo adeguato la tua chioma. Scopri le nostre offerte sui migliori prodotti per la cura dei tuoi capelli.

  Forse non tutti sanno che un’abbronzatura sana passa anche dalla tavola. Alcuni alimenti, infatti, contengono sostanze che ci aiutano a proteggere la nostra pelle dallo stress ossidativo causato dall’esposizione ai raggi solari (Uva e Uvb). Alcuni cibi, ricchi di sostanze antiossidanti, vitamine e Omega 3 sono in grado di preparare la pelle al sole, proteggendola e prevenendo i rischi del foto-invecchiamento. Scopriamo quali sono. Nella nostra top ten troviamo di certo i pomodori, specialmente se sono rossi e maturi, ricchi di licopene, sostanza dalle grandi proprietà antiossidanti, utile per combattere i radicali liberi prodotti dall’organismo in caso di prolungata esposizione ai raggi solari. Ci sono poi le carote, ricche di beta-carotene, sostanza che svolge un’intensa azione fotoprotettiva e che potenzia l’effetto della melanina. Meglio preferire le carote cotte a quelle crude perché la cottura rende i carotenoidi più facilmente assimilabili dall’organismo. Al terzo posto troviamo i peperoni rossi e gialli che sono ricchissimi di vitamine A e C, in grado di svolgere una funzione fotoprotettiva e antietà. Anche le albicocche, ricche di carotenoidi e vitamina C hanno una valida funzione antiossidante e sono anche ricche di potassio, sostanza che è di grande aiuto in caso di spossatezza e frequenti crampi muscolari. Un altro frutto che in estate non può mancare dalla nostra tavola è la mora. Le more, infatti, sono ricche di antociani, potenti antiossidanti che appartengono alla categoria dei flavonoidi e conferiscono al frutto quel tipico colore violaceo e sono in grado di apportare un’azione positiva su tutto l’organismo, proteggendo le cellule dai danni causati dai radicali liberi e proteggendo la pelle dai raggi ultravioletti. Un altro alleato della pelle è il tè verde, che è ricco di catechine, anch’esse appartenenti alla categoria dei flavonoidi, che bloccano i radicali liberi e prevengono alcuni danni cellulari. Anche il cacao, più di ogni altro alimento, possiede un potere antiossidante grazie all’azione dei flavonoidi in esso contenuti, che combattono i radicali liberi e hanno notevoli effetti benefici sulla pelle, agendo come fotoprotettori nei confronti dei raggi UV. Nella nostra top ten c’è anche una preziosa spezia, la curcuma, conosciuta e utilizzata in India da più di 5000 anni, agisce come un potente antiinfiammatorio naturale, antiossidante, in grado di alleviare i dolori articolari, mestruali e intestinali, aiuta la digestione, purifica il fegato e rafforza il sistema immunitario. Proprio grazie al suo potere antiossidante, la curcuma contrasta efficacemente l’azione dei radicali liberi e potenzia l’effetto della melanina. Preziosa sostanza, in grado di formare e mantenere il film idrolipidico che protegge la pelle è l’Omega 3, di cui pesce azzurro e salmone sono ricchi. Gli Omega 3 favoriscono l’azione di trasferimento della melanina nell’epidermide, che risulta così, maggiormente protetta dai raggi ultravioletti. Anche le uova, oltre ad essere ricche di vitamina B, che ha una funzione riparatrice delle membrane cellulari danneggiate dai raggi ultravioletti, contengono anche luteina e zeaxantina, carotenoidi con potentissima azione antiossidante. Secondo un recente studio della Purdue University, negli Usa, aggiungere 2 uova all’insalata triplica anche l’assorbimento di beta e alfa carotene, licopene, luteina e zexantina contenute in lattuga, spinaci crudi, carote o pomodori.   Scopri tutte le offerte sugli integratori, che contengono preziosi alleati per il tuo benessere fisico e contrastano l’invecchiamento cutaneo.