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E’ scientificamente provato come lo stress incida su studio e lavoro, penalizzando chi fa della memoria uno strumento fondamentale delle proprie attività quotidiane. A venire però in soccorso di chi è alla continua ricerca di concentrazione è la Northumbria University, nel Regno Unito, secondo cui le capacità di memoria potrebbero essere migliorate da rimedi naturali come menta e rosmarino, con effetti positivi sull’umore e sulla concentrazione. 

 

Lo studio dimostrerebbe che altre piante, come ginseng, salvia e citronella, avrebbero notevoli benefici sul processo di memorizzazione, mentre le proprietà calmanti e sedative di camomilla e lavanda rallenterebbero il processo di acquisizione dei dati esterni, riducendo sensibilmente l’attenzione e le capacità di incamerare informazioni.

 

Per una rapida recupero dalla stanchezza mentale, è quindi consigliabile l’acquisto di integratori a base di ginseng, specificatamente indicati per ripristinare le forze ed il benessere generale della psiche, oltre a quelli il cui componente principale è il ginkgo, una pianta originaria della Cina che fornisce un naturale supporto a memoria e concentrazione.